La Società Italiana di Storia Militare, fondata nel 1984 da Raimondo Luraghi, è una libera associazione di docenti, studiosi e cultori di storia militare italiana e comparata, con sede in Roma. La Società ha per scopo la promozione degli studi di storia militare, mediante: l’organizzazione e la partecipazione a congressi, convegni, seminari ed altre manifestazioni culturali o scientifiche; la pubblicazione, anche periodica, di studi, notiziari e bollettini d’informazione; l’effettuazione di ricerche, anche d’intesa con enti, associazioni o privati; la concessione di borse di studio e di premi di laurea o di dottorato; la realizzazione o il patrocinio di altre iniziative dirette al perseguimento dello scopo sociale, anche su proposta di soggetti esterni.


Nuova Antologia Militare (NAM) si richiama idealmente ad Antologia Militare, la più antica rivista militare italiana, pubblicata a Napoli da Antonio e Girolamo Calà Ulloa fra il 1835 e il 1846. NAM vuole essere un foro interdisciplinare e internazionale per lo studio storico dei conflitti, della guerra e del militare e per la critica storica di tutti i “saperi di guerra” sviluppati nelle altre scienze sociali e umane, con particolare riguardo alle scienze militari e agli studi strategici, geopolitici e di intelligence.


Arma VirumQue collabora con il Museo Pietro Micca, diretto dal Gen. Franco Cravarezza, per l’organizzazione di incontri e conferenze sul territorio torinese volte alla diffusione del sapere storico e scientifico.
Quando nel 1706 si svolsero l’assedio e la battaglia di Torino, la città era difesa da una cerchia di mura, da una cittadella e da una rete di gallerie che furono determinanti a rendere efficace la difesa. Lo sviluppo urbanistico ha cancellato quasi completamente le fortificazioni ma ha lasciato pressoché intatta la rete delle gallerie; lo sviluppo è stimato in 14 chilometri di cui 9 percorribili. Il Museo Pietro Micca documenta gli episodi che si svolsero durante l’assedio. Dalle sale del museo si accede alla rete delle gallerie. La vista unisce all’interesse per un’opera di architettura militare unica al mondo la profonda emozione di rivivere episodi in cui gli orrori della guerra sono stati vissuti da parte dei protagonisti con grande dignità e coraggio.


Arma VirumQue è felice di collaborare con il Club Scherma Torino, la cui struttura e Storia può rappresentare una sede naturale per la divulgazione della Storia Militare e del sapere scientifico.
Il Club Scherma Torino per la sua tradizione e storia, rappresenta oggi, dopo più di 140 anni dalla sua fondazione, un centro di interesse e prestigio per la città di Torino sia dal punto di vista architettonico che dal punto di vista sportivo. La ristrutturazione completa dei suoi locali, inoltre, ha ridato al Circolo lo splendore degli anni ’50 convalidandone il fascino. Il Club Scherma Torino, ad oggi, si può infatti considerare uno dei circoli più importanti d’Europa, oltre che il circolo schermistico più titolato d’Italia.


Ars Militaris nasce nel maggio 2018 dall’iniziativa di 11 studenti dell’Università di Padova con due scopi particolari: didattica integrativa e passione. I 32 studenti che ne fanno attualmente parte mirano a studiare la Storia della Guerra come occhiale privilegiato attraverso cui capire le dinamiche della storia più generale. Economia, società, cultura, religione, questi solo alcuni dei temi più evidenti che si mescolano dall’alba dei tempi con i conflitti armati. Un gruppo di studenti dell’università di Padova che, mossi da passione e interesse per la Storia Militare, organizzano incontri di approfondimento aperti a tutti.


Casus Belli è un’associazione studentesca nata con una semplice finalità: lo studio e la discussione della storia militare. Formata dall’iniziativa di studenti dell’Università di Bologna, il gruppo propone incontri pubblici e approfondimenti.


Il Caffè Torinese è un blog che vuole rappresentare il volto e la voce del mondo culturale torinese. Si occupa dell’analisi delle politiche culturali comunali e regionali, la valutazione di mostre, eventi e concerti, le interviste ai principali esponenti della cultura locale. Ogni hanno contribuisce all’arricchimento del panorama culturale torinese attraverso l’organizzazione del Connections Festival, una rassegna di incontri nei quali i principali esponenti della cultura cittadina e nazionale si confrontano su un unico tema, filo conduttore di tutto l’evento.